Spa-Francorchamps ammette: "I colloqui con la F1 non vanno bene".

F1 News

20 agosto 2022 A 10:42
Ultimo aggiornamento 20 agosto 2022 A 10:51
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Il futuro del Gran Premio del Belgio è molto incerto. L'organizzazione sta facendo di tutto per rendere indimenticabile il weekend di quella che potrebbe essere l'ultima gara nell'iconica Spa-Francorchamps, perché la direttrice Vanessa Maes sottolinea che le trattative con la FOM "non sono facili".

È molto probabile che la Formula 1 debba fare a meno dell'amata Spa a partire dal prossimo anno. C'è ancora la possibilità che il circuito venga utilizzato di nuovo, dato che le gare in Cina e Sudafrica potrebbero tornare nel calendario solo nel 2024. Potrebbe essere la fine, dato che molti dei nuovi arrivati nel calendario sono disposti a scavare nelle loro tasche, spesso pagando il doppio o addirittura il triplo del prezzo medio di un GP europeo.

Spa lavora duramente per mantenere il suo posto nel calendario della F1

Le voci che circolano sul futuro dell'evento non aiutano, dice la direttrice del circuito Vanessa Maes a HLN.be."Siamo in trattativa con il promotore della F1, Formula One Management, e queste discussioni non sono facili. Le continue voci non aiutano. A volte leggo che resteremo, altre che non dobbiamo farci illusioni e altre ancora che siamo nel mezzo", spiega.

Maes non vuole prendere parte a queste speculazioni e ritiene che la F1 voglia ancora un futuro con il GP del Belgio. Anche a livello politico, il Belgio si sta impegnando molto in questo senso. In ogni caso, il fatto che l'evento abbia registrato il tutto esaurito, con 100.000 visitatori attesi ogni giorno, il numero più alto dal 2007, aiuta.

Sebbene il futuro sia sottoposto a forti pressioni, Spa non si arrende facilmente. Il circuito ha effettuato importanti lavori di ristrutturazione durante l'inverno, sia sulla pista che sulle strutture. Si è lavorato molto anche sull'intrattenimento: verrà organizzato una sorta di mini-festival con 35 DJ, oltre a un nuovo ristorante nella fanzone dell'Eau Rouge, dove è stata costruita anche una nuova tribuna. In questo modo l'organizzazione spera di convincere la FOM che l'evento è indispensabile per il calendario della F1.